Papers in this volume explore the phenomenon of anomalous burials on a European scale, with an interdisciplinary reading between archaeology, history, physical and cultural anthropology.
Tra il 2014 e il 2015 negli scavi della chiesa di San Calocero ad Albenga (Savona - Italia) sono state portate alla luce due sepolture di giovani donne di epoca post-medievale con caratteristiche particolari e anomale. La prima inumazione era prona e posta in una profonda fossa isolata dal cimitero; la seconda presentava resti ossei parzialmente bruciati ed era ricoperta da un accumulo di grosse pietre. Il ritrovamento ebbe subito una vasta eco internazionale, che gia durante lo scavo porto all'organizzazione di un primo incontro scientifico di approfondimento. Il successivo convegno internazionale del 2016 "Sit tibi terra gravis - Sepolture anomale tra eta medievale e moderna" - e nato per esplorare il fenomeno delle sepolture anomale su scala europea, con una lettura interdisciplinare tra archeologia, storia, antropologia fisica e culturale. La pubblicazione degli atti raccoglie trentatre contributi di sessantadue studiosi suddivisi in quattro sessioni: Le "Deviant burials": casi studio dal territorio italiano; "Deviant burials" da contesti europei; Antropologia e Archeologia a confronto; Gli indicatori nelle tombe; sessioni che consentono di sviluppare un ampio e articolato percorso di studio su questo fenomeno.
Presentazioni Introduzione alle tematiche del Convegno Le ragioni di un convegno anomalo sulle sepolture anomale - Philippe Pergola, Giuseppina Spadea, Stefano Roascio, Elena Dellu Dallo studio delle ossa umane ai comportamenti funerari: anomalo vs. normale - Maria Giovanna Belcastro, Valentina Mariotti Il rito, la morte, le sepolture: la dimensione sociale e culturale - Carmen Bilotta Prima Sessione - Le "Deviant burials": casi di studio dal territorio italiano Duri a morire: comportamenti persistenti intorno al defunto. Sepolture "anomale" di epoca romana e medievale dell'Emilia Romagna - Valentina Mariotti, Marco Milella, Maria Giovanna Belcastro La tomba della "donna dei gioielli" nella basilica di papa Marco sulla via Ardeatina a Roma. Analisi archeologica e antropologica - Vincenzo Fiocchi Nicolai, Romina Ciaffi San Calocero al monte di Albenga: tra ricerche passate e ripresa degli scavi - Philippe Pergola, Stefano Roascio, Elena Dellu, Gabriele Castiglia Le sepolture anomale di Albenga tra Antropologia Fisica e Culturale - Elena Dellu, Stefano Roascio, Viola Tanganelli, Maria Giovanna Belcastro Rilievo digitale applicato all'archeoantropologia: la documentazione delle sepolture di S. Calocero ad Albenga - Riccardo Valente Una sepoltura anomala da Quiliano (SV), San Pietro in Carpignano e altri casi dal Savonese - Francesca Bulgarelli, Silvana Gavagnin Isola del Cantone (GE): sepoltura prona nel contesto cimiteriale della chiesa di S. Stefano - Paolo de Vingo, Gian Battista Parodi, Ilaria Sanmartino, Valeria Fravega, Andrea Bruna, Alessandra Cinti Due sepolture anomale dagli scavi della necropoli longobarda "della ferrovia" a Cividale del Friuli - Angela Borzacconi, Paola Saccheri, Luciana Travan Sepolture anomale nel cimitero medievale di Villamagna (FR) - Caroline Goodson L'inumata prona del battistero San Giovanni Battista di Settimo Vittone (TO) e le sepolture anomale in Piemonte fra medioevo ed eta moderna - Francesca Garanzini, Alessandra Cinti, Giovanna Viano, Rosa Boano Una sepoltura privilegiata e una sepoltura anomala nel cimitero della Pieve di Pava in Val d'Asso (Siena) - Stefano Campana, Cristina Felici, Valeria Mongelli, Gino Fornaciari Corpi santi e sepolture anomale in Sardegna attraverso i dati d'archivio - Mauro Dadea Sepolture anomale nel cimitero medievale e postmedievale di Bisarcio (Ozieri - Sassari) - Marco Milanese, Anna Bini Un antico omicidio ad Albenga? La sepoltura anomala presso il Pontelungo alla luce delle analisi antropologiche e geoarcheologiche - Marta Conventi, Michela Tornatore Ancora una sepoltura anomala dal Palazzo Vescovile di Albenga? - Giuseppina Spadea, Stefano Roascio, Elena Dellu, Elisa Grassi Sepolture eccezionali dalla Sicilia occidentale - Giuseppe Falzone Deviant burials nel sepolcreto medievale di S. Michele in Sallianense a Trezzo sull'Adda (MI) - Elena Dellu, Silvia Lusuardi Siena Il cimitero medievale di San Lorenzo di Nonantola (MO): il caso di una tomba inusuale di infante - Francesca Bertoldi, Fiorella Bestetti, Alessandra Cianciosi I putridaria: memento homo qui pulveres es et in pulverem reverteris. Un approccio archeologico alla pratica sepolcrale dei sedili scolatoio dell'Italia Meridionale - Isabella Marchetta Seconda Sessione - "Deviant burials" da contesti europei Sepolture anomale oltreconfine: uno sguardo internazionale - Angela Sciatti, Elena Dellu, Stefano Roascio Making a Deviant: Intentional Skeletal Dislocations in Reopened Graves from the Medieval Balkans - Petar Parvanov Sepolture anomale: un censimento tra Italia, Francia, Svizzera ed Isole Britanniche - Letizia Cavallini, Francesco Coschino, Antonio Fornaciari Elaborazione di un database multimediale ad accesso libero per il censimento delle sepolture anomale - Francesco Coschino, Letizia Cavallini, Antonio Fornaciari, Valentina Giuffra Terza Sessione - Antropologia e Archeologia a confronto La suggestione ed il maleficio in Albenga: realta o credenza moderna? Documenti di vita civile ed ecclesiastica nel Trecento - Giovanni Puerari, Francesca Giraldi Streghe ad Albenga? Le sepolture anomale di San Calocero e la lunga durata della stregofobia nel Ponente ligure - Paolo Portone Considerazioni conclusive sulle ultime linee di tendenza nel dialogo tra Antropologia e Archeologi - Valentino Nizzo Quarta Sessione - Gli indicatori nelle tombe Subadulti con rituali deposizionali inconsueti: il caso di Nocetum (MI) - Silvia Lusuardi Siena, Federica Matteoni, Elena Dellu Le monete in sepoltura: oltre "l'obolo di Caronte" (nel tempo e nello spazio) - Claudia Perassi Un fabbro del XII secolo? La sepoltura anomala degli Ex Laboratori Gentili di Pis - Francesco Marco Paolo Carrera, Francesco Coschino, Letizia Cavallini, Marilina D'Andretta Quinta Sessione - Malattie ed emarginazione sociale La patocenosi nel Tardo medioevo a partire da una fonte di area genovese - Giuseppe Palmero Seppellire al tempo del colera: casi toscani di "sepolture anomale" del XIX secolo - Antonio Fornaciari, Francesco Coschino, Letizia Cavallini, Giuseppe Vercellotti Conclusioni Interdisciplinarieta per la complessita - Stefano Roascio, Elena Dellu La voce dei morti e il linguaggio dei vivi - Luigi M. Lombardi Satriani
Philippe Pergola is Full Professor and Dean at the Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana (Rome) and Professor Emeritus at the University of Nice. His main research interests deal with the Early Christian topography of cities and rural areas in the Mediterranean. He has directed more than 150 archaeological missions in the Mediterranean and in the Horn of Africa and has authored hundreds of publications on these topics.
Stefano Roascio, medieval archaeologist, graduated at the University of Genoa, specialized in archeology at the Catholic University of Milan and doctorate at the University of Aix en Provence in co-supervision with the Pontifical Institute of Christian Archaeology. He has over 150 contributions to national and international publications. Since 2017 he has been an archaeologist officer at the Appia Antica Archaeological Park (Ministry of Culture) where he is responsible for the Mausoleum of Cecilia Metella-Castrum Caetani and the Villa di Sette Bassi.
Elena Dellù, archaeoanthropologist, graduated, specialized and doctorated at the Catholic University of Milan, as well as perfected in anthropology and paleopathology at the State University of Milan (LABANOF). She has about 100 contributions to national and international publications. For about 17 years she has directed archaeoanthropological excavations and research in Italy (Lombardy, Liguria, Apulia, Lazio). Since 2018 she has been an anthropologist officer of the Italian Ministry of Culture, she directs the anthropology laboratories of the Superintendency of Archaeology, fine arts and landscape for the metropolitan city of Bari (Apulia) and of the Villa Adriana and Villa dEste institute (Lazio).